In festa per la Comunione

Con l’aiuto del Signore Gesù, custoditi da Maria Vergine e Madre, anche quest’anno, nei giorni 3 e 10 giugno 2023, abbiamo avuto la grande grazia e il grande onore di poter assistere alla Prima Comunione dei nostri splendidi fanciulli e fanciulle della nostra parrocchia. A compimento del loro cammino formativo guidati dalle catechiste Angela Stillitano, Giuseppina Polimeni e Annamaria Tomo, venti meraviglie distinti in due gruppi, per poter permettere una maggiore partecipazione, hanno ricevuto per la prima volta Gesù.

Ecco i loro nomi: Vincenza Aricò, Salvatore Disalvo, Alessandro Buontempone, Alessia Celi, Sara Cogliandro, Noemi Ferrara, Gabriele Foti, Bruno Gatto, Davide Filippo Gattuso, Francesco Grollino, Emanuel Loddo, Sara Loschiavo, Sara Meduri, Antonino Miceli, Erica Pagano, Sara Pennestrì, Giuseppe Reina, Pietro Reina, Anna Sgarlato, Aurora Stanizzi.

I fanciulli e le fanciulle hanno dato inizio alla liturgia con il loro ingresso in chiesa cantando insieme gioiosamente: “Ci inviti alla tua festa, ci chiami intorno a te, ci doni la tua vita Gesù!”, magistralmente guidati all’organo dal Maestro Pino Puntorieri e dalla gioiosa Anna Gangemi. Poi disposti in linea sotto altare hanno chiesto, amorevolmente emozionati, di “essere ammessi alla Mensa del Signore”, consapevoli di ricevere per la prima volta “Gesù morto e risorto per noi, presente nell’Eucaristia”. Ordinati nei loro posti intorno all’altare, hanno esposto le invocazioni dell’atto penitenziale chiedendo perdono dei “no” detti a Gesù per poi cantare il Gloria.

La liturgia della Parola ci ha fatto ascoltare il primo libro dei Re (19,4-8) come Prima lettura. Elia, nutrito dall’angelo con del pane e dell’acqua, è anticipazione dell’Eucaristia che ci nutre per il cammino della nostra vita. Il salmo 22 ci ha fatto cantare il Signore come nostro pastore e ci ha rassicurato della sua presenza. A seguire la Seconda lettura, dalla prima lettera di San Paolo Apostolo ai Corinzi (11,23-26), ci ha messo davanti alla più antica testimonianza della Eucaristia: «Questo è il mio corpo, che è per voi… Questo calice è la Nuova Alleanza nel mio sangue». Il Vangelo (Giovanni 6,1-15) ci ha riportato alla prima moltiplicazione dei pani per oltre cinquemila persone, resa possibile grazie al dono dei cinque pani e dei due pesci da parte di un ragazzo.

Nell’omelia don Angelo si è rivolto affettuosamente a tutti i fanciulli e a tutte le fanciulle in modo personale e singolare sottolineando come ciascuno di loro è chiamato ad offrire anche il poco, affinché il Signore possa metterlo a disposizione dell’intera comunità e delle loro famiglie. Più si vive nel Signore e più la nostra vita risplende della sua Presenza nei luoghi in cui viviamo e in mezzo alle persone che incontriamo. In seguito le catechiste hanno chiamato per nome i singoli fanciulli e fanciulle che hanno risposto con un forte e sicuro “Eccomi!”, a cui ha fatto seguito “Si lo vogliamo!”, in risposta alla domanda “Volete accogliere Gesù nell’Eucaristia e adorarlo con tutto il cuore?”.

Dopo la professione di fede, con le candele accese quale segno della propria adesione alla fede ricevuta dai genitori nel Battesimo, si è svolta la preghiera dei fedeli, affinché la gioia e l’amore doni serenità infinita e pace immensa. Ogni fanciullo e fanciulla ha portato all’altare i doni per la celebrazione eucaristica: pane, vino, fiori, candela, viveri e offerte per i più bisognosi; e nel più profondo silenzio accompagnato dalla preghiera, ha seguito la liturgia eucaristica nel cuore del quale ha ricevuto Gesù per la prima celebrazione, al canto di “Pane del cielo, sei tu Gesù, via d’amore, tu ci fai come te”.

La celebrazione si è conclusa con il ringraziamento al Signore, che è “per tutti noi misericordia, tenerezza, bontà e amore” e ci ha fatto “il più bel regalo” con il suo Corpo e il suo Sangue. Don Angelo ha ringraziato tutti: fanciulli, genitori, catechisti… e tutti coloro che hanno collaborato per la piena riuscita della celebrazione. Dopo la benedizione ha fatto con ogni fanciullo e fanciulla la foto ricordo, donando loro una bellissima pergamena.

Molto bello il poster con al centro un calice e l’ostia, e attorno i nomi dei fanciulli e delle fanciulle e tutti i pensieri di preghiera e di ringraziamento che hanno elevato in un momento di raccoglimento al Signore:

  • Grazie Gesù, per averci dato la vita. T.V.B.
  • Grazie, Gesù, vorrei che finisca la guerra
  • Grazie, Gesù, per l’amore che ogni giorno ricevo dalla mia famiglia
  • Grazie, Gesù, che nella vita di ogni giorno proteggi chiunque
  • Gesù, aiutami ad aiutare la mia famiglia nelle difficoltà, come loro hanno fatto con me
  • Caro mio Dio, Signore Gesù, aiutami nel mio cammino proteggi me e la mia famiglia, grazie
  • Gesù, ti ringrazio per tutto quello che hai fatto per me e la mia famiglia
  • Gesù, proteggi sempre la mia famiglia affinché stia sempre in salute
  • Grazie, Gesù, per questo momento bellissimo e indimenticabile
  • Grazie, Gesù, per la mia famiglia e per avermi fatto assaggiare il tuo Corpo
  • Grazie, Gesù, fa che nessun bambino muoia di fame e sete
  • Grazie, Gesù, che ci fai vivere bene e ci perdoni sempre
  • Gesù, proteggi tutte le persone che voglio bene e anche le persone con cui litigo
  • Grazie, Gesù, per tutto quello che fai nel mondo, fa che ci sia pace in ogni paese
  • Grazie, Gesù, tu che stai sempre accanto a me e ai miei cari, aiutaci ad amarci per essere sempre uniti
  • Gesù, proteggi sempre la mia famiglia, le mie catechiste, Don Angelo e i miei compagni e le mie compagne
  • Gesù, proteggi i miei cari, fratelli e sorelle e zii, grazie
  • Grazie, Gesù, per l’acqua e il cibo che ci dai, perché non tutti i bambini sono fortunati come me e i miei fratelli. Grazie davvero, Gesù, per quello che fai per la mia famiglia
  • Gesù, proteggi la mia famiglia
  • Ti ringrazio, Gesù, per la mia famiglia