Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
O eccelsa Taumaturga del mondo cattolico,
o gloriosa Santa Rita da Cascia,
come sale bella a te, dal nostro cuore,
la preghiera in questo giorno,
dedicato dalla Chiesa, alla tua solennità.
In quest’ora solenne in cui, mille e mille cuori,
a te si rivolgono fidenti e pieni di santa speranza
nella tua celeste protezione, anch’io unisco
la mia umile preghiera perché dal Cuore Sacratissimo di Gesù,
per i meriti della sua Madre Immacolata,
mi ottenga le grazie di cui ho bisogno.
O gran Santa della Chiesa di Dio, non sarà possibile
che la mia fiducia, nel tuo patrocinio, resti delusa!
Non sei tu che i popoli chiamano la Santa degli impossibili,
l’Avvocata dei casi disperati? Ed io appunto mi trovo in tante
infelici condizioni per le mie colpe!
Tu non vorrai allontanare da me il tuo sguardo:
non sarà per me chiuso il tuo cuore; che anzi sono certo
che sperimenterò la tua potente intercessione.
Capisco, che ne sono indegno per i miei peccati;
ebbene si rifulgerà la tua celeste carità, il tuo grande amore,
ottienimi la salvezza dell’anima mia.
È questa la grazia che principalmente domando a Dio,
per la tua intercessione in questo giorno sacro al tuo Natale
in Paradiso; e con questa le altre grazie necessarie al mio stato.
O buona Santa Rita, appaga i miei voti, ascolta i miei gemiti,
asciuga le mie lacrime, ed anche io proclamerò al mondo,
che chi vuol grazia e la domanda a Dio, per mezzo di Santa Rita
da Cascia, sicuramente sarà esaudito.
In questo giorno di gloria, in cui maggiore e più viva
si ridesta la comune fiducia nel tuo patrocinio,
ti prego di ottenere da Dio la benedizione,
che imploro su me, sui presenti, sul Vicario di Gesù Cristo,
sul cattolico Episcopato e Sacerdozio, sui tuoi Religiosi
Confratelli e Consorelle, che formano l’eletta figliolanza
del grande Sant’Agostino, sui benefattori del tuo
Monastero di Cascia, sui promotori del tuo culto,
sugli infermi, sui poveri, sui derelitti, sui peccatori,
su tutti ed anche sulle Anime sante del Purgatorio.
O Santa Rita, Sposa amabilissima di Gesù Crocifisso,
dal quale avesti in dono una delle spine della sua sacratissima corona,
in questo giorno del tuo trionfo, aiutami
e la tua protezione non mi venga mai meno nella vita
e nel punto della mia morte. Amen.
Tre Padre nostro, Ave e Gloria.
V. Segnasti o Signore, la tua serva Rita.
R. Col suggello della tua carità e della tua passione.
O Dio, che ti degnasti elargire a Santa Rita
tanta grazia da amare i nemici, e da portare
in cuore e in fronte i segni della tua carità
e passione, per l’intercessione sua, ti preghiamo
concedici di perdonare i nostri nemici,
e di meditare i dolori della tua passione
così che noi otteniamo il premio
promesso ai miti e piangenti. Amen.
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